sabato 18 luglio 2009

Noi facciamo come ci pare???

Colpo a sorpresa, al Consiglio comunale di giovedì scorso: prima dell'inizio della discussione esordisce il gruppo consiliare “Uniti per Porto Recanati” che, per voce del capogruppo Riccetti, solleva questioni pregiudiziali sui temi all’ordine del giorno presentando inoltre un’interrogazione.
Al centro della questione, l’istituzione del sesto assessorato e l’approvazione di alcune lottizzazioni mai trattate dalle commissioni per il semplice motivo che le commissioni non sono MAI state costituite.
In sostanza, la minoranza lamenta il fatto che la maggioranza, per nominare il sesto assessore (previsto dalla legge ma non dallo statuto Comunale), mette mano allo statuto del Comune senza rispettare la procedura prevista dall’art. 59 e ancora, nella fretta di approvare alcune lottizzazioni, pone al voto questioni mai esaminate nelle commissioni. Di fronte a cotante eccezioni, abbondantemente motivate, il Sindaco toglie la parola a un attonito Segretario Comunale citando una prassi che, a suo dire, dovrebbe addirittura derogare ai regolamenti per concludere il proprio intervento con le parole “e poi voi fate come vi pare!”.
Tale comportamento dimostra il totale spregio per lo Statuto comunale e per il Regolamento delle sedute del consiglio, tant’è che un pacato richiamo all’osservanza delle norme viene scambiato per un oltraggio da parte di gente che si permette – che impertinenza! – di contestare l'operato della maggioranza.
Nessun oltraggio, sig. Sindaco, volevamo semplicemente raccomandarle di seguire i consigli e farne buon uso, soprattutto quando la invitano al rispetto delle leggi, perché… capita che poi, a volte, se ne possono pagare a caro prezzo le conseguenze.
Quanto all'interrogazione, si chiedeva conto al sindaco Rosalba Ubaldi e al consigliere Silvio Cingolani, in seguito alle notizie circolate sui quotidiani locali, di riferire in Consiglio sulla recente richiesta di rinvii a giudizio, ma purtroppo l’interrogazione non è stata neppure ammessa alla lettura in assemblea. Evidentemente giornali e bacheche sono una sede più opportuna del Consiglio comunale per esaminare questioni che preoccupano molto non solo la minoranza, ma gran parte dei cittadini portorecanatesi. Su tale argomento la invitiamo pubblicamente a un contraddittorio nel prossimo consiglio comunale.
Intanto, nonostante tutto, la maggioranza marcia a suon di lottizzazioni: 42.000 m³ approvati ieri in zona Montarice, cui faranno seguito 75.000 m³ nei pressi dell’area archeologica dei laghetti… e non si sa ancora quanti altri a Scossicci.

Nessun commento:

Posta un commento